sabato 11 giugno 2016

"Il Giornale dei Maghi" N8-2016 : La Tribuna di Treviso parla dell'Angelologo Roberto De Col

Bellissimo articolo del quotidiano di Treviso "La Tribuna" su Roberto De Col definito l'uomo che sussurra agli Angeli.
Ecco di seguito l'articolo apparso su "La Tribuna "di Treviso a cura di Valentina Calzavara







Roberto De Col, l’uomo che sussurra agli angeli

E' l'uomo degli angeli, perché riesce a percepirli. Da più di trent'anni comunica con il suo: ora ha deciso di mettere a disposizione del prossimo le sue conoscenze, e aiuta gli altri ad entrare in contatto con queste entità


Roberto De Col, l’uomo che sussurra agli angeli
Roberto De Col,Sensitivo e Angelologo 




E' l'uomo degli angeli, perché riesce a percepirli. Da più di trent'anni comunica con il suo: ora ha deciso di mettere a disposizione del prossimo le sue conoscenze, e aiuta gli altri ad entrare in contatto con queste entità. Roberto De Col (tecnicamente esperto degli angeli e sensitivo) ha 44 anni, è nato a Belluno e oggi vive a Vittorio Veneto, dove ha uno studio in cui analizza il rapporto dell'individuo con l’ angelo custode. Ha già pubblicato due libri, tiene conferenze e seminari in tutta Italia, in una materia dove si incrociano fede e scetticismo, luoghi comuni e pregiudizi, convinzioni personali e speranza, desideri e paure.. De Col, chi sono gli angeli? «La prima cosa che ci viene in mente è quella di individui con le ali, come raffigurati nell'iconografia classica. Cherubini, serafini, ecc. Prendiamo quelle immagini solo come un simbolo dell'abbraccio divino» Allora non è cosi? «Stando ai miei studi l'angelo è un'entità che ha già vissuto, ed è strettamente personale. Ognuno di noi incontra il suo angelo per affinità, perché in precedenza ha fatto esperienze simili alle nostre, è vicino alla nostra natura e capisce i nostri bisogni. È lui che si accompagna a noi. Non fa miracoli, né è lo spirito di un nostro caro che non c’è più. Ma è una forza che ci aiuta». Come si fa allora a entrare in contatto con il nostro angelo custode? «Come prima cosa occorre cercarlo spiritualmente. Tutti possiamo riuscire a contattarlo, non servono medium, siamo noi i medium di noi stessi. Bisogna attivare un percorso interiore, e occorre grande determinazione. Io aiuto le persone a capire come lo possono fare, non mi sostituisco a loro». Quando ha incontrato per la prima volta il suo angelo? «Da bambino. Avevo 8 anni, c’era un momento familiare non facile. Mi si è avvicinata una figura che mi ha annunciato un percorso, e ne ho percepito la presenza. Ero sereno. Lì per lì ne ho parlato solo con mia madre che ha capito, poi ho approfondito l’argomento da autodidatta. E oggi sono un sensitivo». Ricorda qualche caso significativo, fra le tante pene che si sono rivolte a lei in questi anni?
O qualche «contatto» che sia speciale? «Una signora, che nel chiedere al suo angelo di manifestarsi ha iniziato a trovare in giro sassi a forma di cuore; un signore ha avuto un riscontro attraverso una scritta incisa sul ghiaccio; un altro ne ha avvertito la presenza accendendo la radio».


Un primo piano del Sensitivo Roberto De Col www.animaora.blogspot.it 

Roberto De Col riceve in diverse località del Veneto tra cui Vittorio Veneto e Padova


Contatto telefonico : 347 3838946

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